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Gemonese d’assalto, il Tamai se la cava!

dal sito www.friuligol.it

Gemonese d’assalto, il Tamai se la cava Termina 1-1 la sfida tra i giallorossi padroni di casa e le furie rosse di Birtig

GEMONESE – TAMAI 1-1 (p.t. 1-0) Gol: Pitau al 47’ p.t. e Campagnari al 22’ s.t.  GEMONESE: Nutta, Perissutti, Zuliani, Gregoric, Bortolotti, Djukic, Cargnelutti (18’st Venturini), Buzzi (40’st Garbellotti), Pitau, Zigon, Arcon; a disposizione Conchin, Vidotti, Krseven, Londero, Di Santolo, Molinaro, Vuerich. Allenatore Gianluca Mascia. TAMAI: Costalonga, Bougma, Zossi, Dema, Barbierato, Romeo (29’st Piasentin), Sakajeva (1’st Campagnari), Mortati, Quell’Erba (1’st Rappoport), Alcantara, Dariol (21’st Kryeziu); a disposizione Da Re, Mazzocco, Sartore, O’Brien, De Riz. Allenatore Gianluca Birtig.  ARBITRO: Thomas Curri della Sezione di Gradisca d’Isonzo (Assistenti: Stefano Valeri di Maniago e Pietro Mansutti del Basso Friuli).          NOTE: ammoniti Sakajeva (39’pt), Bortolotti (42’pt), Barbierato (45’pt), Venturini (25’st), Gregoric (50’st); calci d’angolo 3-2 per la Gemonese; recuperi 2’ e 4’+1’ e 30”.

GEMONA DEL FRIULI – Al Simonetti secondo pareggio consecutivo per la Gemonese, ancora una volta contro una delle pretendenti al salto di categoria. E’ stata una partita agonisticamente molto “importante”, la squadra di Mascia ha fatto senz’altro qualcosa di più, sia come “cuore” che come agonismo e determinazione, ha avuto più occasioni da gol, è stata molto aggressiva in avanti ed ha giocato palla avanti salendo molto bene con le linee. Prima opportunità per la Gemonese al 7’ con Arcon, la cui conclusione dalla sinistra termina sull’esterno della rete. All’11’ il portiere ospite “regala” palla a Pitau, che calcia sul fondo fallendo un’ottima occasione. C’è praticamente solo la Gemonese in campo, con il Tamai che, iniziando sempre dal basso, non riesce a fare il suo gioco e fa fatica a trovare Alcantara e le altre punte, oggi decisamente sottotono. Al 24’, su punizione dalla trequarti per la Gemonese, Gregoric colpisce di testa mancando di poco il bersaglio. Alla mezz’ora un altro regalo della difesa del Tamai concede un’ottima palla a Cargnelutti, che fallisce però l’occasione calciando sul fondo. Al 38’, dopo una percussione di Zigon, Arcon conclude alto sulla traversa da posizione decentrata; il meritato gol del vantaggio gemonese arriva nel recupero, al 47’, quando dalla destra Arcon mette il pallone nell’area piccola, con la sfera che “balla” sulla linea di porta finché il tocco di Pitau la fa terminare in fondo al sacco. 

Ad inizio ripresa la squadra di Birtig cerca di fare qualcosa di più, ma è sempre la Gemonese a rendersi pericolosa e all’11’, su calcio d’angolo, Djukic di testa fallisce di poco il bersaglio. La prima conclusione verso la porta difesa dall’inoperoso Nutta giunge, al 19’, con il subentrato Rappoport, il cui “tiraccio” termina abbondantemente sul fondo. Un minuto dopo un’ingenuità di Bougma sulla linea di fondo campo regala palla ad Arcon, sul cui traversone interviene al volo Pitau calciando sopra la traversa.  Un po’ a sorpresa, al 22’, pareggia il Tamai: palla al limite per Alcantara che, dopo una serie di rimpalli, la fa giungere in area a Campagnari, il cui tiro “sporco” beffa Nutta e si infila in rete per l’1-1. La Gemonese accusa il colpo e alla mezz’ora il Tamai va vicino al raddoppio con Montati, il cui “rigore in movimento” viene respinto con i piedi da Nutta. Due minuti dopo è ancora Nutta che deve “sbrogliare la matassa”, mandando il pallone sul fondo. Passato il “quarto d’ora” di sbandamento riprende a macinar gioco la Gemonese, con lo scatenato Zigon che, al 41’, dà palla ad Arcon, il quale la mette a centro area per Pitau, la cui conclusione termina sul fondo. Sul ribaltamento di fronte è Montati che, di testa, conclude a lato da buona posizione. Ancora la Gemonese in avanti al 46’, ma il colpo di testa di Pitau (tre gol in due partite per il centrocampista della Gemonese), termina alto. Al termine del lungo recupero, finisce sull’1-1 la gara infrasettimanale. La Gemonese avrebbe probabilmente meritato qualcosa in più, con Zigon che è stato di gran lunga il migliore in campo; anche il gol che ha subito nel secondo tempo è stato piuttosto casuale. In fin dei conti il Tamai senz’altro non può recriminare, qualcosa potrebbe forse recriminare la Gemonese, ma tutto sommato il pareggio può anche starci.

Andrea Citran